COSA DEVI SAPERE

Il colore di un diamante è la prima caratteristica che viene notata nell’istante di uno sguardo, uno degli elementi più importanti per determinarne il valore e l’apprezzabilità. È la sfumatura di luce che restituisce un diamante a conferirgli un’identità. È il colore dello scintillio a catalizzare l’attenzione.
Nei diamanti, il colore migliore è quello che non esiste. L’invisibile non è mai stato più prezioso.
Le gemme dal valore maggiore sono quelle trasparenti, del tutto incolori. In natura, però, la maggior parte dei diamanti ha delle tonalità giallastre, tendenti al marrone, azzurrate. Per cui, trovare un “bianco puro” – o meglio – un diamante trasparente è assolutamente raro.
Esiste uno standard internazionale, definito dal GIA – Gemological Institute of America, che classifica la colorazione dei diamanti. In questa scala, le gemme vanno dal valore D (incolori, rari e preziosi) al valore Z (diamanti giallastri).
Su SOLODIAMANTI™ troverai esclusivamente diamanti Colorless (trasparenti, puri e preziosi), Near Colorless (quasi incolori, incredibilmente “bianchi”) e Slighty Tinted (bianchi leggermente colorati). Nulla al di sotto del valore L della scala GIA. Così potrai avere la certezza, sempre assolutamente certificata, di portare con te il colore migliore: quello della luce.

D

È il massimo grado della scala, quello che indica i diamanti completamente incolori. Le gemme di questa categoria sono le più
preziose e hanno, in assoluto, il valore più alto. Un diamante D è la punta di diamante di tutti i diamanti.

E

“Bianco eccezionale”, un diamante raro e prezioso. La differenza di colore con i diamanti D è visibile unicamente ad un esperto
gemmologo che utilizza pietre di confronto. Si tratta quindi di pietre dall’alto valore.

F

Anche in questo caso, la differenza di colore rispetto ad un diamante di categoria E, è individuabile unicamente da un esperto attraverso apposite analisi. I diamanti F si definiscono “Bianco extra +”.

G

I diamanti “bianco extra” sono quasi incolori. Una leggerissima sfumatura può divenire percettibile solo se confrontati con diamanti dei gradi D ed E. Si tratta di pietre dall’incredibile rapporto qualità – prezzo.

H

I diamanti di questa categoria vengono definiti “bianchi”. Il grado H è tendenzialmente lo spartiacque tra i diamanti completamente bianchi o incolori e quelli leggermente colorati. Anche in questo caso, le sfumature di colore rispetto ai due gradi superiori diventano percettibili solo con un confronto. Hanno quindi un alto valore e un costo contenuto rispetto alle pietre di categoria superiore.

I

Si tratta di un diamante bianco “leggermente colorato”, una pietra che – tuttavia – se incastonata in un gioiello può ancora apparire come incolore.

J

I diamanti di questo grado hanno una leggerissima sfumatura gialla che può apparire inconsistente nel momento in cui vengono
incastonati su gioielli in oro giallo. Si tratta di pietre Very Slighty Tinted.

K

I diamanti di grado K hanno una leggera sfumatura gialla che, anche in questo caso, può venir meno alla vista di occhi non esperti nel contesto di un gioiello completo. Si tratta di buone pietre.

L

Nonostante ci siano altri 11 gradi di valore nella scala GIA, il grado L è l’ultimo accettato da Révessy: una gemma bianca con una sfumatura tendente leggermente verso il giallo.

I CONSIGLI DELL’ESPERTO

Il diamante di categoria superiore, quello di grado D, trova generalmente l’interesse di intenditori, investitori o collezionisti. Le pietre comprese tra D e G hanno differenze appena visibili ma possono avere costi sul mercato inferiori anche del 40%. Possono quindi essere un’ottima scelta, in termini di qualità – prezzo, per chi desidera indossarli.

I diamanti di categoria I e J appaiono perfettamente bianchi se rivolti verso l’alto e osservati da una posizione verticale. Le leggere sfumature gialle o marroni si notano solo guardando la pietra da altre – e in alcune casi diverse – angolazioni.

IGI, GIA e HRD sono gli unici riferimenti che consigliamo di seguire quando si parla di gradi di colore. Qualunque altro standard o certificato è suscettibile a variazioni rispetto a quanto classificato sin ora e può rischiare di deludere le aspettative di colore nell’acquisto di pietre di categoria intermedia.

Oltre al colore anche la fluorescenza ha un’importanza assolutamente rilevante. Nel caso in cui questa risulti eccessiva il diamante può assumere un aspetto leggermente opaco in esposizione alla luce naturale. SOLODIAMANTI™ non accetta o commercializza gemme del genere.